La scadenza revisione auto è uno degli argomenti più complessi. Innanzitutto sì, la revisione ha (nella maggior parte dei casi) una scadenza biennale. Ma, nel caso si tratti di un’auto nuova di zecca la revisione auto nuova andrà eseguita la prima volta dopo 4 anni dall’immatricolazione dell’autoveicolo e successivamente ogni due anni.
Tipologia | Quando |
Prima revisione | 4 anni dopo l’immatricolazione |
Seconda revisione e successive | Ogni 2 anni |
Diverso per quanto riguarda un’autovettura usata: in questo caso la revisione andrà eseguita direttamente ogni due anni. Per quanto riguarda la categoria dei veicoli atipici, la revisione delle auto d’epoca o di interesse storico, va effettuata, secondo il decreto del 2009, con scadenza biennale; entro il mese di rilascio della carta di circolazione, o entro il mese corrispondente a quello in cui è stato effettuato l’ultimo controllo di revisione.
Il Portale dell Automobilista permette di verificare l’ultima revisione, semplicemente inserendo il tipo di veicolo (autoveicolo, motoveicolo o ciclomotore) e la targa.
Il portale restituisce:
Si precisa che che il numero dei chilometri totali percorsi dal veicolo, riportati nella colonna ‘km rilevati dall’operatore’, è un dato che viene rilevato manualmente dalla strumentazione di bordo dall’operatore che esegue la revisione del veicolo.
La successione storica dei dati di revisione viene resa disponibile solo agli utenti registrati e per le operazioni effettuate successivamente al 1° giugno 2018.
Nel 2020 il bollino blu è ancora obbligatorio per tutti i veicoli a benzina, Diesel, gas e metano sia per le auto che per le moto. Il pagamento di quest’ultimo attesta che il veicolo a seguito del controllo dei gas di scarico risulta in regola con i limiti concessi dalla normativa vigente riguardo alla legge sulle emissioni inquinanti. Infatti il bollino blu auto è un certificato che attesta l’avvenuto controllo dei gas di scarico dell’automobile, conformemente alle norme europee. Anche ci si trova davanti ad una scadenza periodica che varia a seconda del veicolo in possesso.
Infatti per le auto e per le moto va effettuato alla scadenza della revisione periodica, quindi il controllo andrà fatto ogni 2 anni per veicoli più vecchi di 4 anni. Per le auto nuove il bollino blu andrà effettuato 4 anni dopo la prima immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. Dove si fa e quanto costa il bollino blu? Niente di meno complicato. In realtà il bollino blu è compreso nei costi della revisione periodica obbligatoria e può essere effettuata nei centri di revisione auto autorizzati, dalle officine ACI e quelle della Motorizzazione Civile.
Se l’auto non risulta idonea alla revisione, possono verificarsi tre condizioni:
Le auto a GPL richiedono una maggior attenzione manutenzione. Nonostante questo, le bombole a GPL non vanno revisionate secondo la legislazione italiana attualmente vigente. Infatti l’impianto presente sulla vettura già prevede l’installazione di particolari elettrovalvole che sono perfettamente in grado di mettere in sicurezza l’autoveicolo.
Ma allora perché fare la revisione delle auto a GPL? In effetti la revisione vera e propria per i veicoli bifuel e GPL, consiste essenzialmente nella sostituzione delle bombole ogni 10 anni. Il costo per questo tipo di intervento varia dai 300 ai 500€ e prevede un check completo anche di queste altre componenti:
I serbatoi delle auto a metano , a differenza del GPL, necessitano un tipo di revisione diversa. Un controllo periodico deve essere effettuato ogni 4 o 5 anni tenendo sempre conto dell’immatricolazione del veicolo e in particolare dell’ultima revisione effettuata. Bisogna fare attenzione però, a quale tipo di bombole a metano sono state installate sul veicolo e specialmente a quale normativa nazionale siano omologate. Per chiarire le idee di seguito un semplice schema all’interno de quale è possibile capire a quale categoria appartenga la revisione da effettuare e con quale cadenza:
I costi per questo tipo di revisione variano a seconda di quante bombole sono installate all’interno del veicolo, e si può spendere dai 150€ fino a 400/500€. Evitare di effettuare periodicamente questa tipologia di revisione porterà il conducente del veicolo a subire una multa per mancata revisione auto davvero salata, con immediato ritiro della carta di circolazione.
Adam Smith
I’ve been thinking about this for years! Now I have not just the courage, but also the motivation to go full digital with the blueprints!