include "favicon.php"; ?>
Bridgestone, Gruppo BB&G e Versalis (Eni) hanno recentemente annunciato un accordo storico volto alla creazione di una filiera circolare per la trasformazione degli pneumatici a fine uso (PFU) in nuovi pneumatici. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile per l'industria della gomma, riunendo tre giganti del settore in un progetto che promette di ridurre significativamente l'impatto ambientale degli pneumatici.
Secondo il Tyre Industry Project del World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), ogni anno circa un miliardo di pneumatici raggiungono la fine del loro ciclo di vita. Questi PFU rappresentano una sfida ambientale enorme, poiché il loro smaltimento è complesso e spesso dannoso per l'ambiente. L'accordo tra Bridgestone, BB&G e Versalis si propone di affrontare questa sfida trasformando questi rifiuti in una risorsa preziosa per la produzione di nuovi pneumatici, contribuendo a chiudere il cerchio della produzione e ridurre al minimo i rifiuti.
Il cuore di questa innovativa filiera è la tecnologia di pirolisi sviluppata da BB&G, che permette di riciclare gli pneumatici a fine vita trasformandoli in olio di pirolisi (TPO - Tyre Pyrolysis Oil). Questo olio può essere utilizzato come feedstock per la produzione di elastomeri di alta qualità, comparabili a quelli ottenuti da fonti tradizionali. L'impianto di BB&G, situato a Fatima, in Portogallo, è il fulcro di questa nuova filiera, avendo già dimostrato la fattibilità e la qualità del processo con la sua prima linea di produzione su scala commerciale. Il TPO prodotto sarà successivamente integrato nel ciclo produttivo di Versalis per la creazione di elastomeri circolari, che Bridgestone utilizzerà per produrre un primo lotto di pneumatici all'inizio del 2025.
Versalis, la divisione chimica di Eni, gioca un ruolo fondamentale in questa partnership grazie alla sua esperienza nello sviluppo di tecnologie per il riciclo meccanico e chimico dei polimeri. Versalis è già impegnata nella diversificazione del feedstock, utilizzando fonti rinnovabili e materie prime seconde (mps, ovvero materiali derivati da processi di riciclaggio), e questa collaborazione le permetterà di ampliare la sua gamma di prodotti Balance®, certificata ISCC PLUS, integrando l'olio di pirolisi di BB&G nel suo processo produttivo. Gli elastomeri prodotti da Versalis sono progettati per garantire elevate prestazioni, contribuendo al contempo a una significativa riduzione dell'impatto ambientale.
Bridgestone, leader mondiale nella produzione di pneumatici, vede in questa collaborazione un passo cruciale verso il raggiungimento del suo obiettivo di utilizzare materiali sostenibili al 100% entro il 2050. Laurent Dartoux, presidente del gruppo Bridgestone EMEA e responsabile dell'iniziativa globale sulla sostenibilità, ha sottolineato l'importanza di questo accordo come parte della strategia EVERTIRE di Bridgestone, che mira a massimizzare il ciclo di vita degli pneumatici attraverso metodi innovativi e sostenibili.
Questa partnership non solo rappresenta un importante passo avanti nella sostenibilità dell'industria della gomma, ma funge anche da esempio di come le grandi aziende possano collaborare per creare soluzioni innovative che rispondano alle sfide ambientali globali. Il successo di questo progetto potrebbe infatti aprire la strada a ulteriori sviluppi nel settore del riciclo e della produzione circolare, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale non solo degli pneumatici, ma anche di altri prodotti che condividono simili sfide di sostenibilità.
Insomma, l'accordo tra Bridgestone, BB&G e Versalis rappresenta una svolta significativa nella gestione sostenibile degli pneumatici a fine uso, offrendo una soluzione concreta per il loro riciclo su scala industriale e portando l'industria della gomma un passo più vicino a un futuro a zero rifiuti.
Adam Smith
I’ve been thinking about this for years! Now I have not just the courage, but also the motivation to go full digital with the blueprints!