Mantenere gli pneumatici della propria auto alla giusta pressione è fondamentale per garantire sicurezza e prestazioni ottimali durante la guida. Una gomma sgonfia, o peggio ancora bucata, può compromettere la stabilità del veicolo, aumentare il consumo di carburante e persino causare danni più gravi al mezzo. Ma come possiamo capire se una gomma è sgonfia? Esistono segnali specifici da tenere d'occhio e strumenti che ci possono aiutare a rilevare eventuali problemi.

Controllo della pressione degli pneumatici

Il metodo più sicuro e preciso per verificare se una gomma è sgonfia è controllare la pressione con un manometro. Questo strumento si utilizza collegandolo alla valvola dello pneumatico, dopo aver rimosso il tappo protettivo. Esistono due tipi principali di valvole: a ghiera e a vite, ma il principio di funzionamento rimane lo stesso. Se la pressione rilevata è inferiore a quella consigliata dal produttore del veicolo, significa che la gomma è sgonfia. In tal caso, è possibile gonfiare la gomma utilizzando un compressore d'aria, disponibile presso la maggior parte delle stazioni di servizio. Tuttavia, è importante fare attenzione a non gonfiare eccessivamente lo pneumatico, poiché una pressione troppo alta può essere altrettanto pericolosa.

Valvola di sgonfiaggio

Se la pressione degli pneumatici è troppo alta, è possibile utilizzare la valvola di sgonfiaggio per riportarla a un livello ottimale. Questa piccola valvola è solitamente nascosta sul lato interno della valvola principale e permette di rilasciare aria in modo controllato. È fondamentale effettuare questa operazione con cautela, controllando frequentemente la pressione per evitare di sgonfiare eccessivamente lo pneumatico, il che potrebbe rendere la guida insicura.

Osservazione del comportamento del veicolo

Un altro metodo per capire se una gomma è sgonfia è prestare attenzione al comportamento del veicolo durante la guida. Una gomma sgonfia può causare una sensazione di sbandamento o di instabilità, soprattutto in curva o a velocità elevate. Se noti che la tua auto non risponde più come al solito o sembra "tirare" da un lato, potrebbe essere il momento di fermarti e controllare gli pneumatici.

Ispezione visiva

Un'ispezione visiva degli pneumatici è un'altra pratica utile. Cerca segni di danni, come tagli, protuberanze o oggetti estranei infilati negli pneumatici. Questi segnali indicano che la gomma potrebbe essere bucata o sgonfia. Se non sei sicuro, confronta l'altezza del battistrada con quello delle altre gomme: una gomma sgonfia apparirà più schiacciata.

Sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS)

Molti veicoli moderni sono dotati di un sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS), che avvisa il conducente quando la pressione è troppo bassa. Se la spia TPMS si accende sul cruscotto, è probabile che una delle gomme sia sgonfia. In questo caso, fermati e controlla la pressione il prima possibile.

Toccare gli pneumatici dopo la guida

Un altro metodo, meno convenzionale ma comunque efficace, è toccare gli pneumatici dopo aver guidato per un po'. Se uno degli pneumatici è molto più caldo rispetto agli altri, potrebbe essere sgonfio. Questo perché una gomma sgonfia genera più attrito e, di conseguenza, si surriscalda più rapidamente.

Rilevazione di perdite d'aria

Infine, se sospetti una perdita d'aria, puoi spruzzare una soluzione saponosa intorno alla valvola dello pneumatico e lungo il bordo del cerchio. Se si formano bolle, è un segnale chiaro che c'è una perdita d'aria, confermando che la gomma è sgonfia.